Exit Through The Gift Shop - Film e Recensione

Il film che ti aspetti da uno come lui, uno street artist ormai famoso in tutto il mondo.Alcuni nell'ambiento suburbano del mondo dei graffiti lo considerano un venduto (per le sue opere che ormai costano decine di migliaia di euro), altri un artista undergound che è riuscito da outsider a divenire un insider nell'arte contemporanea, un vincente.
Banksy, è tutto questo.

Banksy's Cop Kissing

Exit Through The Gift Shop è un documentario diretto dal celeberrimo uomo di Bristol, ormai divenuto simbolo dell"arte di strada" nel mondo, che con le sue opere irriverenti, anti-capitaliste e ricche di umorismo è riuscito a modificare l'ambiente cittadino, spesso degradato, costruito senza una logica nella fredda Inghilterra.

Il lungometraggio dell'anonimo artista, candidato al Premio Oscar come Miglior Documentario nel 2010, racconta la storia di Thierry Guetta, fotografo e film maker di Los Angeles, che per passione si mette a seguire i principali street artist del calibro di Obey, Space Invader e infine Banksy. Li filma mentre applicano stencil e creano vere e proprie d'arte illegalmente, di notte, sui muri delle città. Thierry è stregato dall'uso delle bombolette, dall'adrenalina mentre si scavalcano recinzioni e muri, da tutto ciò che riguarda questa nuova forma di arte.

Il personaggio di Thierry, che durante il film, dopo una lunga gestazione, dal nulla e senza capacità, diventa un famoso street artist, è una persona reale che nella vita è un pittore molto conosciuto nell'ambiente dell'arte contemporanea. Non si capisce però dove inizia la verità e finisce la finzione in merito alla storia di Guetta, dove Banksy dice il vero sul suo collega e dove invece mente per "romanzare" la storia. Lo spettatore ne esce confuso, si sente preso per i fondelli da un regista che ha collegato cosi abilmente invenzione e storia reale, tant'è che pochi, nel mondo sanno veramente chi sia Thierry Guetta.

Flower Thrower, una delle opere più famose di Banksy

Anche un'approfondita ricerca in internet non rivela il segreto del successo di Mr.Brainwash, il nome d'arte di Guetta. Il tema centrale però rimane la critica convinta al mondo dell'arte in generale e in particolar modo a quella da museo ( presente già nel titolo: Uscita dal negozio di Souvenir). Come mai un uomo senza alcuna abilità riesce a diventare un artista di successo? Allora per fare arte serve solamente la nostra invenzione e qualche soldo? Cosa vuol dire allora produrre arte? Se la possono fare tutti perchè allora non legittimare un'arte per tutti come quella di strada? Una serie di temi già analizzati dalla critica del '900 che ritornano nell'ambiente più vivace e moderno dell'arte dei nostri giorni. Un capolavoro degli ultimi anni, a mio avviso abbastanza sottovalutato da critica e pubblico.

Vi lascio con il film completo su Youtube, sperando di non avervi spoilerato troppo della trama.

Libro consigliato (lettura leggera ma temi interessanti):

Banksy, L'uomo oltre il muro di Ellsworth-Jones