giovedì 29 agosto 2013

La Rivoluzione

Dato che nel post precedente mi sono (auto)tacciato di possedere la stessa parlantina e qualche idea di un buon COBAS o giornalista di Lotta Comunista, provo ad auto-distruggere e soffocare i virgulti combattivi che ancora ho in corpo e che non riesco a togliermi, sepolti sotto metri di adipe e muscoli sonnolenti.
"Il fantasma formaggino del comunismo" che perseguita il giovinotto in tenera età, il tu-sai-chi degli ambienti moderatamente democristiani che frequento, "il sole dell'Avvenire" che la notte non ti lascia dormire, il sogno che si tramuta in  incubo, "le scarpe rotte" che diventano Converse, l'Internazionale che si riduce a A.E.K Atene contro Livorno, l'utopia che sui libri di storia è diventata distopia.
Ora avete capito perchè me ne voglio liberare, ormai è un'evergreen che ti tartassa il cervello e torna a tempi regolari.
Ma non ce la faccio completamente. Non so come fare: la metto in discussione, la critico, ci penso e la scaccio con la mano, ma poi torna: Revolution is the only solution.
Forse mi sentirete criticare i "veri economisti" di Lotta Comunisti per il loro essere "fuori e dentro la realtà", che credono ancora che Marx sia solo il Capitale e non un hegeliano che ha sbagliato la coincidenza tra il treno che sprigionava l' idea più bella di sempre, la Freccia Bianca della storia contemporanea e il cargo della fiducia cristiana e positiva nell'uomo; forse mi vedrete incazzoso con i sindacalisti di base che combattono la propria battaglia pensando di essere gli unici detentori delle coordinate geo-politiche locali, sprezzanti e "compagni" identitari come i peggio leghisti, forse mi osserverete mentre guardo nel mucchio delle manifestazioni e vedo non operai e contadini analfabeti e incazzosi del Secolo Breve, ma studenti con il culo parato, che leggono il blog di Grillo e l'ultimo libro sul NewWorldOrder; forse mi scorgerete sparlare dei comunisti anziani legati all'etichetta, reclusi dentro vuota retorica da partito e non da movimento popolare, forse mi sentirete dare addosso a coloro che si sono chiusi in sè stessi da non capire che il fine non giustifica mai i mezzi, che il "poco" per il "tanto" non esiste, se su quel "tanto" è basato sul "poco": le B.R non l'hanno compreso e nemmeno che uccidere "gli oppressori" non mostra la verità agli "oppressi", ma l'offusca e la rende confusa.


Un consiglio da gattocomunista ignorante alle future teste calde: leggete Mill assieme a Marx, leggete Pisacane assieme a Bakunin, forse anche il Vangelo assieme a Lenin, vediamo a chi ha dato ragione la storia e pensate pure quale società prospettata dagli autori è la migliore e quale la più fattibile, se la risposta è che entrambi i "duellanti" hanno  vvisto  giusto su diverse tematiche , allora fatevi un paio di domande. 
Eppure, fuori da queste intrepretazioni malsane, dagli errori storici dell'uomo, la teoria è li, scritta e fascinosa, l'utopia reale che mi distrugge.
Ti guarda dall'alto in basso, mentre ti poni le domande, e ti dice con il ghigno di chi sa come finirà: 
<<Guarda che quelli su cui hai spalato merda sono anche loro persone dotate di intelletto, tuoi fratelli, con cui devi condividere idee e pensieri....devi tentare di comprendere le loro pulsioni e idee, e se ce la farai potrai farti un'idea stabile su di me, capendo ogni mio aspetto. Anche perchè guarda come va il mondo: non c'è altra soluzione se non la rivoluzione. Culturale e popolare di sicuro, ma pacifica o armata, con ampie riforme o con un golpe classico? Ogni strada ha i suoi pro e contro, e lo sai....magari quelli su cui sputi, proprio loro, possiedono una minima parte dell'antidoto? E se le loro azioni fossero solo veleno, non credi che è da esse che si potrebbe trarre l'antidoto? Risponditi e chieditelo a vita. Sai però che la storia deve seguire una strada e progredire.>> E allora si rincomincia a ragionare e a sbarellare.
Poi prima fa la bastardata finale da buona dottrina filosofica << Dario! Lascia stare i videogiochi e pensa alla politica di merda, alle guerre, al parassitismo della finanza....No!Nono!no!Non ci siamo! Il fantasy no ti prego, gli orchi sono il Male e blablabla, Tolkien e tante chicchiere.....Pensa invece ad attaccare i santi del capitalismo che decidono il destino del mondo con l'economia .....Ah! Sei andato da Asimov per distrarti? Brutta scelta vecchio mio, perchè sai benissimo che quello è un libro visionario e politico......Guardi BigBang Theory? Ah è così?...... Non ti vuoi proprio staccare dalle tue nerdate, eh?
Allora mi ci insinuerò dentro, sarò sempre con te, ed il mio spettro ti accompagnerà in tutte le vicende della vita. Cazzi tuoi testina!>>
Fottuto Marx di merda.


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